Se stai per avviare una nuova attività imprenditoriale o professionale, uno dei primi passi obbligatori è l’iscrizione alla Camera di Commercio.
Ma cos’è esattamente questa procedura? Chi deve iscriversi? E come funziona?
In questo articolo ti spieghiamo tutto in modo semplice e veloce.
Cos’è l’iscrizione alla Camera di Commercio?
L’iscrizione alla Camera di Commercio (CCIAA) è l’atto formale con cui un’impresa o un’attività professionale viene registrata presso il Registro delle Imprese, tenuto da ogni Camera di Commercio territoriale.
È obbligatoria per:
-
Imprese individuali
-
Società di persone (snc, sas)
-
Società di capitali (srl, spa)
-
Liberi professionisti (in alcuni casi, per l’albo artigiani o attività commerciali)
✅ L’iscrizione è fondamentale perché conferisce ufficialità all’impresa e le permette di operare legalmente sul mercato.
Chi deve iscriversi alla Camera di Commercio?
Tipo di attività | Obbligo di iscrizione? |
---|---|
Imprese commerciali | ✅ Sì |
Imprese artigiane | ✅ Sì (anche nell’Albo Artigiani) |
Società (di persone o capitali) | ✅ Sì |
Liberi professionisti ordinistici (avvocati, medici, ingegneri) | ❌ No (ma iscritti al loro ordine professionale) |
Lavoratori autonomi occasionali | ❌ No |
Nota: le imprese artigiane devono iscriversi sia al Registro delle Imprese che all’Albo delle Imprese Artigiane.
Come iscriversi alla Camera di Commercio?
L’iscrizione avviene principalmente online attraverso il sistema ComUnica, che permette di:
-
Registrarsi alla Camera di Commercio
-
Iscriversi all’Agenzia delle Entrate (ottenere Partita IVA)
-
Registrarsi all’INPS e all’INAIL (se previsto)
I passi principali:
-
Preparare i documenti (dati anagrafici, attività svolta, sede legale, etc.)
-
Compilare la pratica ComUnica (puoi rivolgerti a un intermediario, come un commercialista)
-
Inviare la pratica telematica tramite il portale ufficiale.
-
Attendere la conferma di iscrizione e ricevere il numero REA (Repertorio Economico Amministrativo).
Quanto costa iscriversi alla Camera di Commercio?
Il costo varia a seconda del tipo di impresa, ma generalmente comprende:
-
Diritti di segreteria (circa 18-90 euro)
-
Imposta di bollo (circa 17-59 euro)
-
Diritto annuale camerale (variabile in base al fatturato, da 50 euro in su)
Per un’impresa individuale, il costo iniziale totale si aggira intorno ai 90-120 euro.
Quando si deve fare l’iscrizione?
-
Entro 30 giorni dall’inizio dell’attività.
-
Per le società, l’iscrizione avviene contestualmente alla registrazione dell’atto costitutivo.
Importante: se si esercita attività senza iscrizione, si rischiano sanzioni amministrative molto pesanti.
Cosa succede dopo l’iscrizione?
Dopo l’iscrizione:
-
L’impresa riceve il numero REA.
-
È possibile richiedere visure camerali, certificati camerali e atti ufficiali che attestano l’esistenza dell’impresa.
-
L’impresa sarà soggetta al diritto annuale da versare ogni anno alla Camera di Commercio di competenza.
Domande Frequenti (FAQ)
Serve il commercialista per iscriversi?
Non obbligatoriamente, ma può aiutare a evitare errori burocratici.
La visura camerale viene rilasciata subito?
Sì, una volta completata l’iscrizione è possibile ottenere la visura online in tempi rapidi.
È obbligatorio iscriversi se si fa e-commerce?
✅ Sì, l’attività di commercio elettronico richiede iscrizione alla Camera di Commercio.

