Pratiche Detrazioni Fiscali Enea 65%

Il nostro servizio di Pratiche Detrazioni Fiscali Enea 65% consiste nella redazione e nell’invio ad Enea della tua pratica per ottenere le Detrazioni Fiscali, dette anche Ecobonus, per l’efficienza energetica negli edifici.

La Legge di Stabilità 2016 ha prorogato per l’ennesima volta le detrazioni fiscali Enea del 65% per l’efficienza energetica negli edifici. Si potrà accedere per tutto il 2016 al popolare incentivo noto anche come ecobonus, che restituisce in 10 anni, tramite detrazione dall’Irpef o dall’Ires, il 65% di quanto speso per migliorare l’isolamento di casa, installare pompe di calore, caldaie a condensazione, impianti di solare termico e realizzare diversi altri interventi.

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Chi può beneficiare delle detrazioni fiscali ENEA?

Le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni;
i contribuenti che conseguono reddito d’impresa;
le associazioni tra professionisti;
gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale purché siano soggetti al pagamento dell’Ires (dunque, non i Comuni ad esempio).
Possono fruire dell’agevolazione anche i titolari di un diritto reale sull’immobile; i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali;
gli inquilini;
i familiari del possessore.

Per quali immobili?

Gli interventi devono essere eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l’attività d’impresa o professionale).
Non sono agevolabili, quindi, le spese effettuate in corso di costruzione.

Per alcune tipologie di interventi, inoltre, è necessario che gli edifici presentino specifiche caratteristiche: per esempio, essere già dotati di impianto di riscaldamento (tranne quando si installano pannelli solari termici).
Nelle ristrutturazioni per le quali è previsto il frazionamento dell’unità immobiliare, con conseguente aumento del numero delle stesse, il beneficio è compatibile unicamente con la realizzazione di un impianto termico centralizzato a servizio delle suddette unità.

Interventi incentivati con Pratica 65 Enea Detrazioni Fiscali

  • Riqualificazione globale su edifici esistenti, ossia l’insieme di interventi che facciano conseguire determinati miglioramenti delle prestazioni energetiche: si possono detrarre fino a 100mila euro (cioè il 65% di una spesa di circa 154mila euro).
  • Coibentazione di pareti, soffitti o la sostituzione di finestre e serramenti con altri e con particolari prestazioni di isolamento (fino a 60mila euro di detrazione fiscale);
  • Installazioni di pannelli solari termici (fino a 60mila euro);
  • Sostituzione della caldaia con un modello a condensazione (fino a 30mila euro);
  • Installazione di pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia (fino a 30mila euro);
  • Acquisto e posa in opera delle schermature solari elencate nell’allegato M del decreto legislativo n. 311/2006 (fino a 60mila euro )
  • Acquisto e installazione di impianti di climatizzazione invernale a biomasse (fino a 30mila euro);

Come funzionano le Pratiche detrazioni fiscali Enea ?

Attraverso il nostro servizio di Pratiche Detrazioni Fiscali Enea 65% è possibile:

Portare in detrazione dall’ Irpef o dall’ Ires su 10 anni, tramite quote di pari importo, il 65% della spesa sostenuta.
Non è cumulabile – per i medesimi interventi – con la detrazione del 50% per le ristrutturazioni o con altri incentivi come il conto termico (cui hanno diritto, in alternativa alla detrazione, pannelli solari termici e pompe di calore).
Sono detraibili tutte le spese concernenti i lavori, anche quelle di progetto e amministrative.
Ricordiamo che per le detrazioni fiscali del 50 e del 65 % l’importo detraibile è, per i privati, comprensivo di Iva.

Anche l’importo delle spese professionali relative al nostro servizio sono aggiunte al totale delle detrazioni fiscali.
Pertanto il servizio Pratiche Detrazioni Fiscali Enea 65% è al 100% detraibile!!!

La documentazione necessaria per la richiesta:

  • Fatture e ricevute comprovanti le spese sostenute, ricevute dei bonifici di pagamento.
  • L’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti. Per finestre comprensive di infissi, caldaie e pannelli solari questa può essere sostituita da una certificazione fornita dal produttore.
  • L’attestato di certificazione o di qualificazione energetica, tranne che per pannelli solari o sostituzione finestre.
  • La scheda informativa relativa agli interventi realizzati.

Una volta richiesto il servizio per la redazione della Pratica 65 Enea , il cliente potrà essere contattato da un nostro professionista per chiarimenti o per la richiesta di ulteriori informazioni.

Successivamente il tecnico provvederà ad inoltrare la richiesta in via telematica della Pratica ENEA .

Evasione Pratica Enea dalla richiesta: 24 ore

Il cliente riceverà:

  • Copia PDF, tramite email, la Ricevuta contenente l’identificativo pratica valido per la Enea Detrazione Fiscale.
    Questo documento dovrà essere stampato, firmato ed esibito al momento della dichiarazione dei redditi.
  • Fattura PDF tramite email
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FAQ Detrazioni Fiscali – Risposte alle domande più frequenti


Le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni;
i contribuenti che conseguono reddito d’impresa;
le associazioni tra professionisti;
gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale purché siano soggetti al pagamento dell’Ires (dunque, non i Comuni ad esempio).
Possono usufruire dell’agevolazione anche i titolari di un diritto reale sull’immobile; i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali;
gli inquilini;
i familiari del possessore.

Gli interventi devono essere eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l’attività d’impresa o professionale).
Non sono agevolabili, quindi, le spese effettuate in corso di costruzione.

Per alcune tipologie di interventi, inoltre, è necessario che gli edifici presentino specifiche caratteristiche: per esempio, essere già dotati di impianto di riscaldamento (tranne quando si installano pannelli solari termici).
Nelle ristrutturazioni per le quali è previsto il frazionamento dell’unità immobiliare, con conseguente aumento del numero delle stesse, il beneficio è compatibile unicamente con la realizzazione di un impianto termico centralizzato a servizio delle suddette unità.

Porta in detrazione dall’Irpef o dall’Ires su 10 anni, tramite quote di pari importo, il 65% della spesa sostenuta.
Non è cumulabile – per i medesimi interventi – con la detrazione del 50% per le ristrutturazioni o con altri incentivi come il conto termico (cui hanno diritto, in alternativa alla detrazione, pannelli solari termici e pompe di calore).
Sono detraibili tutte le spese concernenti i lavori, anche quelle di progetto e amministrative.
Ricordiamo che per le detrazioni fiscali del 50 e del 65% l’importo detraibile è, per i privati, comprensivo di Iva.