Come si legge una Visura Catastale ?
Come si legge una Visura Catastale ? Cercheremo di aiutarti con questa guida utile per capire il significato delle voci principali presenti all’interno del documento.
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Tipo di Visura Catastale. Può assumere i seguenti valori in base al tipo di Visura Catastale richiesta: Visura Catastale per Immobile – Visura Storica per Immobile o Visura per Soggetto
Qui trovate la data di quando è stata effettuata la richiesta di Visura Catastale e l’indicazione del Catasto Terreni oppure del Catasto Fabbricati
Nel riepilogo il basso si trova la sezione Dati Derivanti Da che indica l’atto con i relativi numeri di repertorio e descrizione dell’ultimo accatastamento effettuato
In questa sezione sono indicati i Dati Derivanti Da ovvero delle note in caso di variazioni catastali o altre informazioni di variazioni sull’immobile
In questa parte sono indicati i Dati Identificativi catastali dell’immobile o degli immobili (nel caso di visura per soggetto dove sono presenti più unità immobiliari – in questo caso anche il numero progressivo a sinistra sarà ad indicare progressivamente l’immobile). Per ogni immobile vengono ripetuti i dati catastali (foglio, particella, subalterno e sezione)
Diritti e Oneri Reali in questa colonna viene indicata la quota di proprietà a carico del soggetto e nel caso di persona fisica è possibile visualizzare il regime patrimoniale vigente per i beni posseduti. I valori indicati come diritto più frequenti sono: Proprietà – Nuda Proprietà – Concedente – Proprietà Superficiaria – Usufruttuario
Per ciascun intestatario dell’immobile vengono indicati i Dati Anagrafici che contengono nel caso di persona fisica il Cognome, Nome, Luogo e Data di Nascita mentre nel caso di persona giuridica viene indicata la Denominazione e il Luogo della sua Sede
Per ciascun intestatario dell’immobile viene indicato il Codice Fiscale sia per Persona Fisica che per Persona Giuridica
La Consistenza Catastale di un immobile indica la grandezza catastale della stessa. Viene espressa in
vani per le Categorie A, in
metri cubi per le Categorie B e in
metri quadrati per le Categorie C – La Consistenza Catastale non indica la Superficie Utile o la Superficie Commerciale di un immobile – Vedi articolo sul
Calcolo Superficie Commerciale
La Superficie Catastale è una novità introdotta a fine 2015 ed indica la Superficie in metri quadri per le Categorie di Immobili censite nei gruppi A,B e C. Questa indicazione della Superficie Catastale in Visura semplifica la vita ai contribuenti in special modo per la TARI utile a verificare con facilità i dati utilizzati dai Comuni ai fini del controllo sulla tassa dei rifiuti
La Rendita Catastale viene utilizzata per determinare il il valore di un immobile ai fini dell’imposizione diretta e dell’ IMU, per determinare il valore catastale ai fini dell’imposta sulle successioni o donazioni, per determinare il valore catastale ai fini delle imposte ipotecarie e catastali e per stabilire il valore erariale di un bene e la sua redditività in termini erariali sempre per l’applicazione di una tassa o di un’imposta
La Classe Catastale è un parametro che indica il grado di produttività di una unità immobiliare appartenente alla Categoria Catastale dei gruppi. Il numero delle Classi varia per ciascun comune dipendentemente da diversi valori del mercato delle locazioni. La Classe Catastale è contraddistinta da un valore numerico progressivo dove la Classe 1 indica gli immobili a reddito più basso e l’ultima quelli con reddito più alto. La classe dipende anche dal grado di finitura dell’immobile, dalla sua posizione, dalla dotazione di servizi e dall’ampiezza dei vani catastali
La
Categoria Catastale è l’indice di classificazione degli immobili per determinarne la Rendita Catastale. Le Categorie Catastali sono suddivise in sei Gruppi contraddistinti da lettere alfabetiche da A ad F. Ogni gruppo contiene più categorie indicate da un numero progressivo. Di seguito tutte le Categorie Catastali:
- Gruppo A
- A/1 Abitazioni di Tipo Signorile
- A/2 Abitazioni di Tipo Civile
- A/3 Abitazioni di Tipo Economico
- A/4 Abitazioni di Tipo Popolare
- A/5 Abitazioni di Tipo Ultra Popolare
- A/6 Abitazioni di Tipo Rurale
- A/7 Abitazione in Villini
- A/8 Abitazioni in Ville
- A/9 Castelli, Palazzi di eminenti pregi artistici o storici
- A/10 Uffici e Studi privati
- A/11 Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi
- Gruppo B
- B/1 Collegi e Convitti educandati; ricoveri; orfanotrofi; ospizi; conventi; seminari; caserme
- B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro)
- B/3 Prigioni e riformatori
- B/4 Uffici pubblici
- B/5 Scuole e laboratori scientifici
- B/6 Biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che non hanno sede in edifici della categoria A/9
- B/7 Cappelle ed oratori non destinati all’esercizio pubblico del culto
- B/8 Magazzini sotterranei per depositi di derrate
- Gruppo C
- C/1 Negozi e Botteghe
- C/2 Magazzini e locali di deposito
- C/3 Laboratori per arti e mestieri
- C/4 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (senza fine di lucro)
- C/5 Stabilimenti balneari e di acque curative (senza fine di lucro)
- C/6 Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (senza fine di lucro)
- C/7 Tettoie chiuse od aperte
- Gruppo D – Immobili a destinazione speciale
- D/1 Opifici
- D/2 Alberghi e pensioni (con fine di lucro)
- D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili (con fine di lucro)
- D/4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro)
- D/5 Istituto di credito,cambio e assicurazione (con fine di lucro)
- D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (con fine di lucro)
- D/7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
- D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
- D/9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio
- D/10 Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole (fabbricati rurali)
- Gruppo E – Immobili a destinazione particolare
- E/1 Stazioni per servizi di trasporto, terrestri, marittimi ed aerei
- E/2 Ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio
- E/3 Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche
- E/4 Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche
- E/5 Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze
- E/6 Fari, semafori, torri per rendere d’uso pubblico l’orologio comunale
- E/7 Fabbricati destinati all’esercizio pubblico dei culti
- E/8 Fabbricati e costruzioni nei cimiteri, esclusi i colombari, i sepolcri e le tombe di famiglia
- E/9 Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie precedenti del gruppo E
- Gruppo F – Entità Urbane
- F/1 Aree Urbane
- F/2 Unità Collabenti
- F/3 Unità in corso di costruzione
- F/4 Unità in corso di definizione
- F/5 Lastrici solari
- F/6 Fabbricato in attesa di dichiarazione
- F/7 Infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione
In questa riga viene indicato l’indirizzo dell’immobile (solamente nel caso di un Fabbricato). E’ importante segnalare che questo è l’indirizzo che è stato inserito in catasto e che associa l’indirizzo ai dati catastali dell’immobile
La Zona Censuaria indica una porzione di territorio provinciale che può essere l’intero Comune oppure una porzione dello stesso, oppure da gruppi che hanno lo stesse caratteristiche socio-economiche o ambientali. Di norma ogni Zona Censuaria indica un ambito abitativo territoriale continuo. E’ presente anche una ulteriore suddivisione in Micro Zone ma finora non è stata mai utilizzata dal catasto
In questa sezione sono indicati i Dati di Classamento catastali vale a dire la Zona Censuaria, la Micro Zona, Categoria, Classe, Consistenza, Superficie e Rendita Catastale (per ciascuna definizione vedere il dettaglio)
Nella Testata trovate i Dati Catastali che indicano il Comune con il Codice Catastale del Comune, la Provincia, i dati catastali dell’immobile indicati con Foglio, Particella, Subalterno e Sezione (se presente). Cosa sono i dati catastali ? I dati catastali identificano in maniera univoca l’immobile all’interno di un Foglio Catastale dove sono presenti diverse Particelle o Mappali e all’interno delle Particelle possono esserci ulteriori suddivisioni in Subalterni. In alcune zone esiste una ulteriore suddivisione in Sezioni
Nella parte bassa viene indicato il costo relativo ai Tributi Erariali espresso in Euro
La parte inferiore della Visura Catastale è dedicata alle Note che possono spiegare l’eventuale presenza di note all’interno della visura. Una nota tipica è l’asterisco a fianco del Codice Fiscale dell’intestatario dell’immobile che sta ad indicare che il Codice Fiscale risulta validato in Anagrafe Tributaria – Per la verifica del Codice Fiscale c’è un servizio gratuito dell’
Agenzia delle Entrate
Glossario Catasto
Categoria Catastale
La Categoria Catastale è una classificazione che indica la destinazione d’uso di una unità immobiliare. Le Categorie Catastali sono suddivise in Lettere da A a F e da un numero progressivo.
Esempio: Categoria Catastale F3 indica una Unità in corso di Costruzione
Foglio
Il Foglio Catastale è una unità territoriale nella quale ogni Comune è suddiviso dal punto di vista Catastale. Per la corretta identificazione di un immobile al catasto occorre indicare i seguenti dati: Foglio Mappale Subalterno Particella .
Mappale
Il Mappale Catastale o Particella Catastale può rappresentare un Terreno, una porzione di esso o un Fabbricato con la relativa area di pertinenza e viene indicato all’interno di un Foglio con un numero.
Particella
La Particella Catastale o Mappale Catastale può rappresentare un Terreno, una porzione di esso o un Fabbricato con la relativa area di pertinenza e viene indicato all’interno di un Foglio con un numero.
Subalterno
Il Subalterno Catastale è un dato in correlazione diretta con la Particella Catastale. Il Subalterno identifica in maniera univoca una unità immobiliare autonoma facente parte di una più grande entità immobiliare che è rappresentata dalla corrispondente particella.
Esempio: un appartamento in un fabbricato condominiale. Ogni Subalterno è riconducibile ad un determinato proprietario.
Sezione Censuaria
La Sezione Censuaria al Catasto è una suddivisione territoriale del Comune Catastale valida solamente per i Terreni. La Sezione Mappale è indicata con una Lettera ed una denominazione e, se presente, è necessaria per l’esatta individuazione dell’immobile.
Esempio dati per l’identificazione di un Terreno: sezione foglio particella (A/PR, 45, 567)
Sezione Urbana
La Sezione Urbana o Sezione Catastale rappresenta una porzione del territorio comunale che in alcuni casi, anni addietro, veniva suddiviso per motivi urbanistici o geografici. La Sezione Urbana Catasto viene indicata con un codice. Se presente è obbligatoria per la corretta individuazione dell’immobile e deve essere inserita insieme agli altri identificativi catastali .
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Come si legge una Visura Catastale?
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Innanzi tutto bisogna distinguere le diverse sezioni della Visura Catastale. La testata del documento contiene le informazioni principali: tipo di visura, data di estrazione, dati catastali dell'immobile. Nella parte immediatamente più in basso viene descritta l'unità immobiliare con i dati catastali, l'indirizzo (nel caso di fabbricato), la Classe, la Rendita Catastale...
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